La dipendenza consegue all’uso ripetuto e continuativo di alcol e droghe, cioè
di sostanze in grado di interferire con i neurotrasmettitori cerebrali per dare
una “falsa” sensazione di piacere o di sollievo dalla sofferenza. Anche certi
comportamenti sono in grado di produrre lo stesso effetto: tra questi il più
diffuso è il gioco d’azzardo.
Oltre a interferire con i centri del piacere, le sostanze alterano la funzionalità
della corteccia cerebrale frontale, producendo un indebolimento della capacità
di decisione e programmazione.
A queste modificazioni conseguono alterazioni fisiche che, col passare del
tempo, divengono stabili e “automatiche” anche se quasi sempre reversibili.
La tolleranza, cioè la necessità di
aumentare progressivamente l’uso per
ottenere l’effetto voluto.
L’astinenza, cioè la comparsa di problemi
fisici dopo l’interruzione dell’uso continuativo.
Il craving, cioè il desiderio intenso di usare
una determinata sostanza o attuare un
comportamento di dipendenza.
La perdita di controllo, cioè la sensazione
di non riuscire più a controllare il proprio
comportamento, con conseguente uso della
sostanze in situazioni in cui non si vuole,
non è permesso, è pericoloso.
La dipendenza porta inoltre a una progressiva perdita d’interesse per le
normali attività e piaceri della vita, con un deterioramento progressivo di aree
significative quali la salute fisica, il lavoro, le relazioni sociali, gli affetti.
Specializzazione del Centro Soranzo
La Dipendenza da Alcol, a lungo tempo sottovalutata nei suoi dannosi effetti fisici, sociali e psicologici, oggi è considerata una malattia che necessita di un trattamento specifico. Presso il nostro centro la persona con tale Disturbo troverà personale specializzato e un percorso di cura finalizzato ad aumentare le abilità di evitare la ricaduta. Elemento chiave del nostro intervento è la riattivazione dell’emotività, spenta dall’uso continuativo di alcol/sostanze, così da rendere il cambiamento stabile e duraturo nel tempo.
La Dipendenza da Cocaina è una patologia che provoca importanti alterazioni al funzionamento affettivo, cognitivo e comportamentale con gravi conseguenze a livello personale e relazionale. La persona dipendente da cocaina all’interno del Centro Soranzo può usufruire di un efficace trattamento individuale e di gruppo al fine di favorire l’astensione e permettere il recupero del controllo sulla propria vita: un percorso individualizzato che offrirà tutela e opportunità di cambiamento, tenendo conto al contempo delle esigenze personali del paziente.
Dolore cronico e Dipendenza da analgesici: si rivolgono a noi sempre più frequentemente persone con dipendenza da analgesici prescritti per il trattamento del dolore cronico, in particolare oppioidi (cosidetti PainKillers PK).
Il dolore cronico è il più grande nemico dei malati, annienta la loro dignità, spegne la volontà di combattere; va tuttavia tenuto presente il rischio che si instauri una situazione di Dipendenza, con aumento progressivo del dosaggio e perdita di controllo sull’uso.
La situazione di chi abusa di analgesici è di solito complessa: la relazione tra eventi traumatici e addiction è mediata dal dolore corporeo, la cui gestione anche con strumenti non farmacologici appare un passaggio essenziale del percorso.
Trauma, dolore e dipendenza sembrano stringersi in un unico paralizzante abbraccio: una vita “in perenne tensione”, una forte carica di rabbia inespressa accompagnata da senso di colpa , una storia personale contrassegnata da importanti abusi fisici ed emotivi. Questo è il quadro che abbiamo riscontrato nei casi di dipendenza da analgesici trattati al Centro Soranzo, ottenendo ottimi risultati attraverso la combinazione di interventi motivazionali e di prevenzione della ricaduta, di terapia del trauma e di gestione integrata del sintomo doloroso.
Si parla di Dipendenza Comportamentale quando un certo comportamento (gioco d’azzardo, sesso, shopping, esercizio fisico, lavoro, videogiochi..) sfugge al controllo della volontà continuando nonostante la comparsa danni psichici, fisici e sociali. Il comportamento all’inizio viene agito per controllare emozioni negative, per provare piacere o per fronteggiare lo stress; ad un certo punto si sgancia dalle cause iniziali e continua in maniera automatica (perdita di controllo). Qualunque comportamento in grado di alterare il funzionamento del sistema emotivo, in particolare se connesso al piacere, può dare Dipendenza, e tale rischio aumenta se il comportamento è facilmente fruibile , tollerato o addirittura promosso socialmente . Una persona in situazione di stress, disagio , sofferenza più facilmente può essere sedotto dal controllo emotivo «esterno», alla ricerca di sollievo.
Le persone con Dipendenze Comportamentali:
hanno un desiderio incoercibile (craving) di mettere in atto il comportamento desiderato;
continuano a farlo pur rendendosi conto delle conseguenze (fisiche, psicologiche, familiari, sociali, lavorative, economiche, legali) negative che ne derivano;
tentano di nasconderlo agli altri ricorrendo a diversi espedienti come minimizzare o dare false giustificazioni;
rivolgono tutte le loro energie a trovare il modo di realizzare ciò che desiderano;
quando incontrano un ostacolo avvertono uno stato di ansia o di agitazione che ricorda le crisi di astinenza;
con il tempo per ottenere lo stesso grado di soddisfazione devono aumentare l’intensità dello stimolo o la frequenza dei comportamenti (tolleranza);
rivolgono tutte le loro energie a trovare il modo di realizzare ciò che desiderano;
quando incontrano un ostacolo avvertono uno stato di ansia o di agitazione che ricorda le crisi di astinenza;
con il tempo per ottenere lo stesso grado di soddisfazione devono aumentare l’intensità dello stimolo o la frequenza dei comportamenti (tolleranza).
Il programma di cura per le dipendenze comportamentali proposto dal Centro Soranzo è basato sui seguenti elementi, cui vanno aggiunti gli elementi specifici di ciascuna Dipendenza Comportamentale:
Interrompere il comportamento e stabilizzare l’emotività;
Promuovere la consapevolezza del problema e la motivazione al cambiamento;
Imparare strategie di fronteggiamento;
specifico comportamento
stress
Modificare stile di vita - Riabilitazione al benessere
Curare altri disturbi mentali e/o situazioni traumatiche
Il Disturbo da Gioco d’Azzardo ha visto una grande diffusione a seguito dell’aumento dell’offerta di gioco e alla contingenza socio-economica. Questa patologia comporta importanti effetti negativi per la persona e la sua famiglia. Il Centro Soranzo, oltre alle terapie “emotive” tipiche del nostro metodo, offre un trattamento specifico, comprendente gruppi psicoeducativi, consulenza legale e sostegno mirato alle famiglie. Il ricovero breve può essere utilizzato per le persone affette da questa dipendenza: per staccare dall’uso e attivare un percorso di motivazione e prevenzione della ricaduta.
La Dipendenza da Lavoro e la Sindrome da Burn Out
Il lavoro domina il pensiero e i comportamenti anche al di fuori dei luoghi e tempi di lavoro.
Un tempo sempre maggiore viene dedicato al lavoro anche quando non necessario;
Il pensiero è focalizzato sul lavoro, compare ansia se si è «costretti» a non lavorare o a «staccare» da mail, wathsup, telefono...
compaiono difficoltà del sonno, irritabilità, sbalzi di umore, vuoti di memoria;
Si può essere tentati dalla assunzione di alcol, droghe, farmaci per gestire la situazione e trovare riposo
Spesso inizia durante periodi di difficoltà e stress in ambito lavorativo o familiare (divorzio, lutto, malattia di un parente stretto ecc.) oppure in caso di insorgenza/aggravamento di stati ansiosi e depressivi;
Una volta instaurato persiste indipendentemente dalla causa scatenante;
Manca il tempo e la testa per le cose normali della vita, inclusa la famiglia , mentre diminuisce la efficacia lavorativa.
La persona con Dipendenza da Lavoro non si rende conto della situazione, gli sembra normale comportarsi così, la consapevolezza che c’è qualcosa che non va arriva tardi e di solito per la comparsa di gravi problemi personali, familiari, lavorativi .
Al contrario nella Sindrome da Burnout si è di solito consapevoli che il lavoro eccessivo o frustrante è alla base del disagio psichico; il soggetto sente le energie esaurirsi, prova depressione, angoscia, frustrazione, che tenta di ridurre prendendo almeno mentalmente distanza dal proprio lavoro .